Chissà poi che vespaio, per quanto riguarda il karma, già qualcosa scrissi anch'io su questo blog il 12 maggio, appena avvenuto il terremoto. Che vi sia un karma collettivo dà da pensare.
Io parlo in termini spirituali e non con elucubrazioni intellettuali.
Come i Lama stessi mi han spiegato, uno dei loro obiettivi è tornare a reincarnarsi finchè non saran "passati tutti diciamo oltre la soglia".
Quindi torniamo in termini spirituali, è come dire se in un fiume si accoppa il traghettatore, non ci si può lamentare se poi la zattera va alla deriva e nonn riusciam a passare dall'altra parte.
Così han fatto i cinesi. Tirare via di mezzo un Lama, un monaco tibetano è appunto togliere di torno il traghettatore.
Comunque a me i cinesi piacciono. Del resto come il Tao insegna buono e bello si compenetrano. Discorso difficile, lo so.
Siam tutti collegati.
giovedì 29 maggio 2008
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