mercoledì 3 ottobre 2012

Benedire, Master Choa Kok Sui




Quando benedite qualcuno con l'amore e con tutto ciò che è meglio per lui, respingete e trasmutate i pensieri negativi diretti verso di voi. Questo secondo la Legge di Repulsione per cui le qualità diverse si respingono. Potete cantare sottovoce “pace”, “shanti”, “shalom” o”che la pace sia con te”. Con l'intenzione mentale benedite con la pace chi vi “irrita”.
Dato che non volete fare del male alla persona che vi sta inviando energia di rabbia o irritante, e non volete che questa persona peggiori, cosa dovete fare?
Concentratevi sul vostro cuore e benedite questa persona con amore, con l'intenzione che l'energia negativa venga trasmutata in calma, comprensione e pace.
In questo modo l'effetto del boomerang psichico viene neutralizzato o per lo meno minimizzato.

  • Dovete capire che le benedizioni sono necessarie non solo per la persona che avete benedetto, ma anche per voi stessi. L'atto di benedire è effettivamente un atto di perdono necessario per la guarigione interiore.

  • Al Dio Universale Supremo, ai miei maestri spirituali e a tutti gli esseri superiori, grazie per l'energia amorevole e per la guarigione della relazione. Grazie e in piena fede.
Oppure potete utilizzare una vostra preghiera personale. Invocando l'aiuto divino


Quando una persona reagisce emozionalmente a parole cattive e maleducate, lo scudo psichico tende a divenire più debole e potrebbe anche sviluppare crepe o fori.
Provocare una persona è un modo di indebolire il suo scudo.
Qual'è la difesa per questo? Praticare la gentilezza amorevole e il perdono. Anziché arrabbiarvi, rimanete calmi e bendite la persona con amore e perdono. Quando irradiate amore e perdono la qualità della vostra aura non è in grado di attrarre energie distruttive. L'attacco psichico rimbalzerà indietro all'attaccante. Ecco perchè gesù Cristo disse (Vangelo di Luca 6,28)
“benedite coloro che mi maledicono; pregate per i vostri calunniatori”



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