sabato 6 ottobre 2012

Cromoterapia (3)




http://www.ildiogene.it/EncyPages/Ency=cromoterapia.html
CROMOTERAPIA

Medicina alternativa che utilizza i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. Il termine cromoterapia deriva dal graco e significa "cura con il colore".
Si tratta di una tecnica terapeutica basata sulla convinzione che i colori siano in grado di influenzare gli esseri umani a livello fisico, oltre che emotivo.
A seconda dei disturbi su cui intervenire, si utilizzano esposizioni di luce dei diversi colori, della durata di 30-40 minuti per seduta. Il paziente viene irradiato su tutto il corpo, o soltanto su una parte di esso, con il colore specifico richiesto dal suo disturbo.
Oltre all'esposizione alla luce colorata, si possono ottenere risultati cromoterapici in altri modi: applicando vetri colorati alle finestre, usando occhiali con lenti opportunamente colorate, scegliendo capi di vestiario di colore adatto, dipingendo le pareti della stanza in cui ci si trova o altri oggetti di uso comune, somministrando al paziente acqua precedentemente esposta al sole attraverso appositi filtri colorati.
Alcuni sostengono addirittura che ingerendo alimenti diversamente colorati si possa influenzare certi processi metabolici, alleviando determinati stati patologici.

Effetti dei principali colori
La cromoterapia utilizza i sette colori fondamentali, ossia rosso, arancio, verde, giallo, blu, indaco e violetto. Il rosso e il blu sono di gran lunga i colori più importanti.
Qui di seguito vengono elencati i singoli colori e le relative proprietà terapeutiche ad essi associate:

Rosso
Colore dell'energia vitale, favorisce l'eccitazione sessuale. Agisce sul cuore aumentando il numero dei battiti e quindi la pressione sanguigna; influisce sulla vitalità e tende ad innalzare la temperatura corporea.
Si usa contro: stati depressivi, anemia, impotenza e frigidità, debolezza fisica, ipotensione, disturbi da raffreddamento (tosse, mal di gola, raffreddore, bronchiti).
Indossare un vestito rosso può contribuire a migliorare l'umore, quando ci si sente un po' depressi.

Blu
E' il colore della calma, della sensibilità e della profondità interiore. L'esposizione alla luce di colore blu ha un effetto calmante ed è utile in caso d'insonnia, stress, irritabilità, nervosismo.
Il blu stimola il sistema parasimpatico diminuendo la pressione arteriosa, il ritmo del respiro e la frequenza cardiaca; inoltre possiede proprietà antisettiche, astringenti e anestetizzanti.

Giallo
Colore che esprime movimento in espansione, corrisponde quindi alla ricerca del nuovo, del cambiamento. Stimola il sistema nervoso, conferendo allegria, senso di benessere ed estroversione; favorisce l'attenzione e l'apprendimento, aiuta la digestione, contrasta l'anoressia e l'inappetenza.

Verde
Colore che ha sensibili proprietà riequilibranti. Rilassa, favorisce la calma e la riflessione. Può essere usato per combattere il mal di testa e la febbre.

Arancione
Colore che induce serenità, entusiasmo e allegria. Ha una forte azione stimolante sulla ghiandola tiroide.

Violetto
Colore dotato di molte proprietà terapeutiche. Stimola la produzione di globuli bianchi, l'attività della milza, combatte i disturbi della vescica.

Indaco
Colore che rappresenta l'energia "fredda". Stimola l'olfatto, la vista, l'udito; tonifica i muscoli e favorisce la depurazione del sangue.
Cenni storici

La cromoterapia ha origini antichissime, poiché le medicine tradizionali hanno sempre attribuito grande importanza all'influenza dei colori sulla salute e sullo stato d'animo dell'uomo. Gli Egiziani credevano, ad esempio, che il blu, il giallo e il rosso fossero energie capaci di influenzare rispettivamente la mente, il fisico e lo spirito dell'uomo; in India, la medicina ayurvedica ha sempre tenuto conto di come i colori influenzano l'equilibrio dei chakra, i centri di energia sottile che vengono associati alle principali ghiandole del corpo; i Cinesi utilizzavano alcune tinte per ristabilire l'equilibrio fisico compromesso: il giallo per curare l'intestino, il violetto contro gli attacchi epilettici.
E' del 1877 il primo trattato occidentale sull'impiego dei colori a scopi terapeutici, da parte di S. Pancourt. L'anno successivo è la volta di E. D. Bollit con una breve monografia che descrive il diverso effetto dei colori in terapia.
Negli ultimi anni la cromoterapia ha avuto un notevole sviluppo grazie a numerosi studi scientifici che evidenziano l'influenza dei colori sul sistema nervoso, su quello immunitario e sul metabolismo.

BIBLIOGRAFIA::


Romeo Compostella, Curarsi con i colori. La cromoterapia per il benessere del corpoe della mente, Ed. Riza, Milano, 2003
M. Grazia Giaume, Il colore come terapia. Cura ed esperienza artistica, EdUP, 2002

Helen Graham, Guarire con la cromoterapia, MIR Edizioni, 2001

Pauline Wills, Riflessologia e terapia dei colori, Armenia, Milano, 2001

Peter Mandel, Manuale pratico di cromopuntura, Tecniche Nuove, 2000

Philippa Merivale, Aura Soma, Armenia, Milano, 1999.
Come trovare il perfetto equilibrio tra mente, corpo e spirito attraverso l'energia vitale dei colori.

Franca Silvani, Cromoterapia. Il mondo è colorato, coloriamoci anche noi, Jackson Libri, 1999

F. Padrini - M. T. Lucheroni, Come curarsi con i colori, De Vecchi, Milano
Curare i disturbi più comuni, come mal di testa, insonnia, depressione, disturbi sessuali, con la cromoterapia.

Reuben B. Amber, Cromoterapia. Colori e qualità della vita, Xenia, Milano, 1993
Le basi di questa disciplina antichissima: la cromoterapia tra storia e mitologia, applicazioni pratiche in campo diagnostico, terapeutico e dietologico.

Ambika Wauters - Gerry Thompson, I principi della terapia dei colori, Armenia, Milano, 1998

Christa Muths, Cromoterapia. L'uso dei colori per la cura del corpo e della psiche, Edizioni Mediterranee, Roma, 1997 

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Cromoterapia

La cromoterapia è una scienza che studia la struttura della luce e del colore e del loro effetto sull’uomo; Si basa sul principio dimostrato che la luce e le sue gradazioni di colore hanno effetti considerevoli sull’umore, sullo stato d’animo e su quello fisico.
La cromoterapia, dal greco “cura con il colore“, si occupa quindi dello studio dei colori, con costanti e non facili ricerche che hanno coinvolto e coinvolgono i più grandi studiosi e milioni di persone nella storia di ogni continente.
Studiosi famosi come Fresnel, Maxwell, Plank e Einstein solo per citarne alcuni, si sono interrogati sulla natura della luce e dello spettro cromatico finendo per concludere che la luce, nella sua interazione con la materia ha proprietà tipiche delle onde (la luce è un’onda elettromagnetica), ma anche delle particelle (fotoni) ed è quindi in grado di dialogare con i recettori del nostro corpo e di influenzare proporzionalmente l’organismo umano in toto.
Esiste inoltre nel campo della fisiologia umana la legge di risonanza (applicata anche nella diagnostica medica con frequenze più alte o più basse delle spettro cromatico visibile) per la quale ogni struttura biologica, e non, che riceve un’onda elettromagnetica nel campo della luce incrementa il proprio stato energetico.
Quindi secondo questa legge è possibile dare energia attraverso i colori e le frequenza elettromagnetiche! Questo campo viene studiato con assiduità, specialmente in Germania e Russia anche negli ultimi anni in campo fisico-medico con apparecchi particolari (lo stesso principio è usato nelle risonanze magnetiche per esempio).
Inoltre nei vertebrati inferiori e nell’uomo a livello inconscio il colore stimola in modo considerevole un organo molto importante come l’epifisi (collegata con il sesto chakra).
La pelle come organo sensoriale umano primario ha in sé molte di queste proprietà e per esempio avremo che una luce rossa avrà molta penetrazione con poca energia, mentre una luce viola andrà meno a fondo, ma con più energia.
Einstein riteneva inoltre che tutta l’energia contenuta in un fotone si trasferisce a un singolo elettrone provocando un mutamento fotochimico direttamente in una molecola di materia.
In modo grossolano questi fenomeni fisici vengono utilizzati nella pubblicità, ma anche nei centri estetici per provocare rilassamento e rinvigorire il corpo.
Le applicazione del colore e della cromoterapia si possono vedere ogni giorno specialmente nei centri benessere e nelle spa: le docce di colore, le saune con i vari gradienti sfumati, sale relax con cromoterapia; se ci siete già stati potrete capire di cosa parlo, delle sensazioni che ogni colore può darvi, delle emozioni che può suscitarvi.
Tutte le persone, chi più chi meno, hanno subito il potere suggestivo dei colori: le persone che tendenzialmente indossano indumenti spenti, neri con molta probabilità saranno meno vivaci di quelli che si vestono con colori più allegri; queste persone però sentono il bisogno, entrano per così dire in risonanza con questi indumenti e, quando due onde entrano in risonanza aumentano al loro forza: quindi una persona depressa che indossa indumenti neri sarà ancora più depressa e una persona nervosa col rosso avrà molte più possibilità di arrabbiarsi!
Quindi il colore che più vi attira o che più vi aggrada non per forza è quello adatto a voi in quel momento; quando scegliete cosa indossare pensate prima di tutto se quel colore possa davvero farvi sentire vivi nel modo giusto.

D’altro canto anche il semplice indossare o l’avere a contatto col corpo oggetti o indumenti colorati può ridonare energia e la stessa entrare in risonanza con quegli organi, ghiandole o tessuti deboli di energia verso la stabilizzazione, l’equilibrio e l’omeostasi.
Una mia teoria sulla cromoterapia riguardo la prevenzione è quella di tenere nell’armadio vestiti e biancheria intima di tutti i colori e ogni giornocambiare colore in base all’intuito o al caso, come preferite, senza focalizzarvi su un colore per più di due giorni; in questo modo tutte le parti dell’organismo potranno godere dell’effetto di risonanza di ogni colore.
Infatti come in tutte le cose, in medio stat virtus, la virtù sta nel mezzo: tutte le esagerazioni sono sbagliate.
I colori che usa la cromoterapia sono quelli della luce visibile che hanno una frequenza più alta degli infrarossi, ma più bassa di quella degli ultravioletti; una prima e veloce distinzione sui colori può essere fatta in colori caldi e colori freddi: i primi ispirano gioia di vivere, calore, sollevano il morali, ma in alcuni casi possono favorire aggressività, iperattività, stress, attacchi di panico e ansia; comprendono le gradazioni del giallo, arancione, rosso e rosa; le tonalità fredde suscitano calma, inerzia, favoriscono la distensione, la meditazione, ma in alcuni casi possono favorire malinconia, solitudine e tristezza; comprendono le gradazioni del blu, azzurro, indaco e viola; il verde viene considerato come il colore di centro, neutro e stabilizzatore.
Se vi interessa approfondire l’argomento dei colori vi rimando a questo articolo che tratta tutti i principali colori da punto di vista del loro significato in cromoterapia.
Tutte queste premesse sui colori ci portano ad una applicazione della luce colorata più profonda e fine allo stesso tempo: esistono sul corpo dei punti specifici più sensibili alla luce colorata e capaci di portare precise informazioni in tutto il corpo; attraverso tecniche come la cromopuntura si è in grado di controllare queste informazioni in modo simile all’agopuntura, ma senza invasività o aghi, andando ad agire sull’omeostasi generale del corpo e riequilibrando quei meridiani energetici in disfunzione.
La precisione con cui è possibile utilizzare la crompuntura è massima come anche la sicurezza visto che vi verranno “illuminati” specifici punti sensibili sulla vostra pelle con fasci concentrati di luce colorata e quindi senza l’invasività di alcun altro strumento.
La cromoterapia e la cromopuntura si basano sui principi della cultura orientale e lavorano a livello dei meridiani del corpo, utilizzando in molti casi anche la legge dei 5 movimenti per riequilibrare energeticamente il corpo.
Se doveste essere ancora scettici o semplicemente doveste ancora assimilare bene i concetti, e penso che buona parte di voi sia in una condizione simile, eccovi un altro motivo che vi farà riflettere: sempre Einstein dimostrò con la sua famosa teoria della relatività accettata in tutto il mondo che l’energia è uguale a una massa per il quadrato della velocità della luce; diventa facile intuire attraverso l’equazione E = mc2 come l’energia e la materia siano due lati della stessa medaglia.
Questo dovrebbe farci capire che se andiamo a lavorare sull’energia che permea il nostro corpo, liberando i canali di conduzione (meridiani) e i centri di stoccaggio (chakra) andremo a riequilibrare di conseguenza tutto il nostro corpo anche nella sua parte più materiale e fisiologica.
Concludo proponendovi una curiosità molto interessante: avrete sicuramente sentito parlare di chakra; bene attraverso la cromoterapia associata alla riflessologia plantare è possibile sbloccare e riequilibrare i chakra in modo molto veloce e intuitivo proprio attraverso l’uso dei colori sui punti riflessi degli stessi chakra situati sui piedi.
 http://www.tartaglini.it/cromoterapia/
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Effetti psicosomatici di luce e colore

Cromopuntura, psiche e colore

La cromopuntura e' un metodo messo a punto da Peter Mandel, che coniuga l'effetto terapeutico della luce colorata con la stimolazione di zone riflesse sulla pelle dell'uomo. E' una tecnica dolce e non invasiva, che si propone di operare un riequilibrio energetico, il cui effetto si fara' sentire a livello somatico (rilassamento, miglior vitalita', benessere) ed a livello psicologico (pace profonda, interiorizzazione, riequilibrio componenti temperamentali, concentrazione).
Sentiamo le parole dello stesso Mandel nel libro "Manuale Pratico di Cromopuntura": "Qual'e' l'azione dei colori sull'uomo? Quello che sappiamo e' che la luce colorata viene percepita dall'occhio e che i colori agiscono anche a livello psicologico. L'essere umano come parte della materia terrestre e del cosmo dipende dalle leggi che governano tali sistemi. L'uomo reagisce anche a tutto cio' che non vede: ai suoni per esempio, che ci danno sensazioni piacevoli di calma e rilassamento. Se la persona e' rilassata spariscono nervosismo, paura e agitazione; la respirazione diventa piu' profonda, si giunge anche all'armonia del pensiero, ad una sensazione di calma e di equilibrio interiore. Le onde sonore o elettromagnetiche che siano, sono in grado di equilibrare la persona nello spirito, nella mente e nel corpo, di dare pace e gioia. Noi, come esseri viventi, entriamo perennemente in contatto con una infinita molteplicita' di radiazioni che hanno un profondo effetto sul nostro organismo.
E' importante ora cercare di vedere a che livello si manifesta una tale influenza e quale e' la risposta che da' il nostro corpo. I meccanismi regolatori presenti in noi, devono reagire attivamente, cioe' disporre in maniera tale da mantenere l'organismo umano in equilibrio, nell'armonia necessaria. Cousto, l'autore del libro La strana ottava, racconta in un colloquio a proposito di ricerche sulle onde elettromagnetiche dell'atmosfera, che le frequenze del tempo atmosferico hanno influenza rilevante sul benessere degli uomini. I meteoropatici conoscono una canzone da cantare a proposito.
Gli impulsi elettromagnetici, entrando in contatto con il nostro corpo, lo costringono alla reazione. A prescindere dal tipo di reazione e da quali effetti essa puo' avere sullo stato di salute dell'uomo, risulta chiaro che l'uomo reagisce continuamente agli stimoli esterni. Da tutte le mie riflessioni e ricerche ho dedotto che la consistenza per cosÏ dire oscillante dell'ambiente che ci circonda, si rispecchia in noi. Le nostre cellule, i mattoni della costruzione uomo, devono trovarsi in una determinata corrispondenza con il loro ambiente circostante. Tenendo pero' presente questa corrispondenza tra l'esterno (l'universo) e l'interno (l'uomo) le onde nelle quali siamo perennemente immersi devono essere attivamente coinvolte nei processi vitali in forma di impulsi regolatori e ne devono anche rappresentare una struttura essenziale che permette la vita stessa.
Basandoci sulle scoperte di Head, Mackenzie, Putkamer, Dicke, Leube, Cornelius e molti altri, si puo' paragonare la pelle umana ad una antenna che capta informazioni dall'esterno, le amplifica per poi trasmetterle all'interno. E' grazie al Dott. Gleiditsch che siamo riusciti ad ottenere una visione di insieme delle zone di riflesso o somatotopie, cosÏ come vengono chiamate. Il suo lavoro, apparso nel 1983, mi chiari' molto le idee a proposito del tema 'dentro e fuori'. In me e' maturata la conclusione che il grande ordine cosmo-terra-uomo si specchia nelle pi piccole componenti della vita, le cellule. Le istanze che assumono un ruolo di intermediari tra l'interno e l'esterno sono gli organi sensoriali nel loro insieme. La pelle, come involucro esterno, assume qui una posizione particolare.
L'arte medica cinese, di tradizione millenaria, si serve della pelle come area terapeutica, come confermano gli autori delle opere sopra citate. E' indifferente il tipo di manipolazione usata. Sia massaggio, incisione (salasso), agopuntura, bruciature con la moxa o qualsiasi altro procedimento, lo stimolo passa comunque attraverso la pelle per raggiungere un effetto all'interno: la pelle registra fisiologicamente pressione, contatto, vibrazione, temperatura e dolore. Sia per quel che riguarda la sensibilita' somatoviscerale superficiale o quella profonda, la pelle e' in ogni caso la porta per raggiungere l'interno.
Tutte le culture si servono della pelle come medium per il trattamento della maggior parte delle malattie. Le divinita' venivano identificate con il sole e le persone ammalate venivano esposte al sole nella speranza che guarissero. Anche Ippocrate, grande medico dell'antichita' fu un sostenitore dell'effetto terapeutico della luce del sole. Curare con la luce non e' dunque una novita'."


                Oggi si utilizza con efficacia la Cromopuntura che, a differenza dell'agopuntura, ha il pregio di essere indolore ed ottenere effetti energetici a diversi livelli per cui raggiunge più facilmente i punti da trattare.
                I punti sono distribuiti su tutto il corpo, così come nell'agopuntura, e le sedute vengono eseguite allo stesso modo.
                Di differente ha l'utilizzazione, quando è necessario, del padiglione dell'orecchio.
                Questa pratica è diventata molto comune perchè ottiene lo scopo di diminuire le stimolo della fame, quindi aiuta in modo maiuscolo la diminuzione del peso. (per curiosità ho indicato i punti sensibili.
               
                           I cinesi ci hanno  insegnato che  punti sensibili sono distribuiti su tutta la pelle divisi in gruppi lungo 14 meridiani a cui sono stati dati nomi a volte intraducibili, ma che servono  per identificarli (se li volete conoscere cliccate sul meridiano interessato) e sono : Polmone, Intestino Crasso, Stomaco, Milza, Cuore, Intestino Tenue, Vescica, Rene, Vescica Biliare, Fegato, Trois Rechauffeurs ed il maestro del Cuore ed inoltre due meridiani uno anteriore Jenn-Mo ed uno posteriore Tou-Mo.
                           I punti che servono per curare sono in genere posti su questi meridiani, anche se a volte si possono adoperare altri punti  (pochissimi) che sono posti al di fuori di questa configurazione.-  Per conoscere i punti che servono a curare clicca qui.
                           Ogni punto ha la sua funzione, può essere curativo, calmante, rilassante, antiallergico, dimagrante o ingrassante, ecc.; diciamo che la medicina generale cinese adopera questi punti per ogni terapia.  Proiettando su questi punti il sottilissimo raggio colorato, si ottengono gli stessi risultati.- E' mia opinione che in questo modo l'azione reattiva del corpo è maggiore.
                Per informazioni o appuntamenti, inviare una E-Mail a marphi@tin.it  oppure telefonare al 3394088693. Queste cure vengono eseguite presso gli ambulatori di  Brescia.
 
  (tratto da Internet)
 
COS'E' LA CROMOTERAPIA
La parola cromoterapia deriva dal greco e significa "cura con il colore". Secondo questa disciplina il colore ha un peso, una temperatura, una forza di penetrazione, una densità ma, soprattutto, è energia. Il comportamento dell'uomo è di conseguenza influenzato dall'energia sprigionata dai colori: in pratica il suo equilibrio può essere favorito o influenzato negativamente dal colore dell'ambiente in cui vive e dagli oggetti di cui si circonda. Un trattamento a base di raggi colorati su alcuni punti del corpo, l'utilizzo di vestiti di determinate tonalità, una casa arredata secondo certi criteri, una dieta "variopinta", costituirebbero anche una cura efficace per molti problemi di salute.
L'effetto dei raggi luminosi
I nostri occhi sono in grado di vedere solo i colori la cui lunghezza d'onda varia da 0,4 micron (viola) a 0,75 micron (rosso). Al di sopra al di sotto di questi valori, troviamo la gamma dei raggi ultravioletti e infrarossi. Ecco cosa accade quando un colore, quindi i suoi raggi luminosi, colpiscono una superficie come il corpo umano: la temperatura del corpo cambia; la luminosità muta e il corpo diventa fluorescente; si mettono in moto processi elettrici o chimici; l'energia trasmessa viene in parte riflessa dal corpo e in parte assorbita. La cromoterapia si avvale proprio di queste reazioni per influire positivamente sull'organismo umano.
Colori caldi e freddi
Premesso che la gamma dei colori si sviluppa tra i limiti dell'infrarosso (energia all'alto valore termico) e dell'ultravioletto (energia fredda), la distinzione più schematica è quella tra i colori caldi e i colori freddi. In particolare:
* il verde è il colore del centro, neutro e stabilizzatore;
* i colori CALDI sono: il giallo, l'arancione, il rosso e il rosa;
* i colori FREDDI sono: il blu, l'azzurro e il viola.
I colori CALDI ispirano gioia di vivere, sollevano in morale mettendo allegria, ma in alcuni casi possono provocare uno stato d'euforia, un'eccessiva eccitazione e aggressività.
Le tonalità FREDDE suscitano calma e inerzia, aiutano la distensione e la meditazione, ma in alcuni casi possono provocare malinconia, tristezza e amplificare una sensazione di solitudine.
Come agisce
La cromoterapia utilizza la luce colorata per curare sia disturbi fisici sia mentali. Si basa sul principio per cui i diversi tipi di tessuti e gli organi del corpo sono sistemi che vibrano con frequenza corrispondenti alle diverse tonalità di colore: guarire significa appunto perdere le vibrazioni originali e ritrovare il ritmo giusto.
Una volta che il terapeuta ha stabilito il colore dell'individuo, cioè quello corrispondente al suo temperamento, sottopone il paziente ai colori opposti, che suscitano quindi emozioni e sensazioni represse, in modo che la persona raggiunga l'equilibrio. Ad esempio, per un tipo ansioso e nervoso occorrerà provocare, attraverso il verde e il blu, sensazione di pace e serenità.
Una volta che il terapeuta ha stabilito lo scompenso energetico e ha scelto il colore necessario, utilizza uno strumento abbastanza complesso: si tratta di una specie di disco o pannello, capace di irradiare contemporaneamente diverse zone del corpo con colori differenti o di concentrare i raggi, regolandone la potenza a seconda dei casi, su parti del corpo molto ridotte. I trattamenti di cromoterapia si effettuano in centri specializzati in medicina alternativa, o presso terapeuti privati.
Per questo tipo di terapia  telefonare al 3394088693.


CROMOTERAPIA
PUNTIFORME

        La terapia effettuata con la cromoterapia puntiforme utilizza tutti i punti di agopuntura, impiegando invece degli aghi un sottilissimo raggio di luce colorata.
        La fisica insegna che la luce possiede una energia che è di gran lunga più potente della punta di un ago di agopuntura ed il corpo reagisce meglio ad un determinato colore: per esempio se illuminiamo con luce blu il punto sensibile della gola, vediamo che l'irritazione migliora in modo sensibile.
        La cromo terapia puntiforme può essere usata su tutti i punti del corpo ma il miglior risultato lo si ottiene utilizzando, senza dolore, i punti sensibili del padiglione auricolare.
        Da sempre si sa che i punti d'agopuntura più efficaci sono posti proprio nel padiglione dell'orecchio e normalmente non si usa   perchè è una parte molto dolorosa nel momento in cui bisogna pungere con un ago, mentre, ripeto, la cromoterapia puntiforme non procura alcun dolore in quanto non c'è contatto con la pelle, ed ottiene le reazioni desiderate.
        In particolare è utile per la cura della psoriasi, vitiligine, depressione nervosa, cistite, cellulite, cefalee, frigidità, gastriti, impotenza, insonnia, ipertrofia prostatica, menopausa, nevralgie, obesità, stipsi, tic, tachicardia, vertigini ecc.
       Per appagare la vostra curiosità includo la rappresentazione dei tanti punti utilizzati dalla Cromoterapia puntiforme posti nel padiglione dell'orecchio.


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