Un
guerriero della luce non dimentica mai la gratitudine.
Durante la lotta è stato aiutato dagli angeli. Le forze celestiali hanno messo ogni cosa al proprio posto, permettendo a lui di dare il meglio di sé.
I compagni commentano: "Com'è fortunato!" E talvolta il guerriero ottiene più di quanto le sue capacità consentano.
Perciò, quando il sole tramonta, si inginocchia e ringrazia il Manto Protettore che lo circonda.
La sua gratitudine, però, non è limitata al mondo spirituale: egli non dimentica mai gli amici, perchè il loro sangue si è mescolato con il suo sul campo di battaglia.
Un guerriero non ha bisogno che qualcuno gli rammenti l'aiuto degli altri: se ne ricorda da solo, e divide con loro la ricompensa.
Durante la lotta è stato aiutato dagli angeli. Le forze celestiali hanno messo ogni cosa al proprio posto, permettendo a lui di dare il meglio di sé.
I compagni commentano: "Com'è fortunato!" E talvolta il guerriero ottiene più di quanto le sue capacità consentano.
Perciò, quando il sole tramonta, si inginocchia e ringrazia il Manto Protettore che lo circonda.
La sua gratitudine, però, non è limitata al mondo spirituale: egli non dimentica mai gli amici, perchè il loro sangue si è mescolato con il suo sul campo di battaglia.
Un guerriero non ha bisogno che qualcuno gli rammenti l'aiuto degli altri: se ne ricorda da solo, e divide con loro la ricompensa.
Tutte
le strade del mondo conducono al cuore del guerriero: egli s'immerge
senza esitazioni nel fiume di passioni che scorre sempre attraverso
la vita.
Il guerriero sa che è libero di scegliere ciò che desidera: le sue decisioni sono prese con coraggio, distacco, e talvolta, con una certa dose di follia.
Accetta le proprie passioni, e le vive intensamente. Sa che non è necessario rinunciare all'entusiasmo delle conquiste: esse fanno parte della vita, e ne gioisce con tutti coloro che ne partecipano.
Ma non perde mai di vista le cose durature, e i solidi legami creati attraverso il tempo.
Un guerriero sa distinguere ciò che è transitorio da quello che è definitivo.
Il guerriero sa che è libero di scegliere ciò che desidera: le sue decisioni sono prese con coraggio, distacco, e talvolta, con una certa dose di follia.
Accetta le proprie passioni, e le vive intensamente. Sa che non è necessario rinunciare all'entusiasmo delle conquiste: esse fanno parte della vita, e ne gioisce con tutti coloro che ne partecipano.
Ma non perde mai di vista le cose durature, e i solidi legami creati attraverso il tempo.
Un guerriero sa distinguere ciò che è transitorio da quello che è definitivo.
"Tutte
le strade del mondo conducono al cuore del guerriero:
egli s'immerge
senza esitazioni nel fiume di passioni che scorre
sempre attraverso la vita.
Il guerriero sa che è libero di scegliere ciò che desidera:
le sue decisioni
sono prese con coraggio, distacco e, talvolta,
con una certa dose di follia.
Accetta le proprie passioni, e le vive intensamente.
Sa che non è necessario
rinunciare all'entusiasmo delle conquiste:
esse fanno parte della vita, e ne
gioisce con tutti coloro che ne partecipano.
Ma non perde mai di vista le cose durature,
e i solidi legami creati
attraverso il tempo.
Un guerriero sa distinguere ciò che è transitorio
da quello che è
definitivo."
egli s'immerge
senza esitazioni nel fiume di passioni che scorre
sempre attraverso la vita.
Il guerriero sa che è libero di scegliere ciò che desidera:
le sue decisioni
sono prese con coraggio, distacco e, talvolta,
con una certa dose di follia.
Accetta le proprie passioni, e le vive intensamente.
Sa che non è necessario
rinunciare all'entusiasmo delle conquiste:
esse fanno parte della vita, e ne
gioisce con tutti coloro che ne partecipano.
Ma non perde mai di vista le cose durature,
e i solidi legami creati
attraverso il tempo.
Un guerriero sa distinguere ciò che è transitorio
da quello che è
definitivo."
Un
guerriero della luce non conta solo sulle proprie forze. Usa anche
l'energia dell'avversario.
Quando inizia il combattimento, tutto ciò che possiede è l'entusiasmo, e i colpi che ha appreso durante l'addestramento. A mano a mano che procede nella lotta, scopre che l'entusiasmo e l'addestramento non sono sufficienti per vincere: è necessaria l'esperienza.
Allora egli apre il suo cuore all'Universo, e chiede a Dio di ispirarlo, affinchè ogni colpo del nemico diventi una lezione di difesa per lui.
I compagni commentano: "Com'è superstizioso. Ha interrotto la lotta per pregare, e rispetta i trucchi dell'avversario."
A queste provocazioni il guerriero non risponde. Sa che, senza ispirazione ed esperienza, non c'è addestramento che dia risultato.
Quando inizia il combattimento, tutto ciò che possiede è l'entusiasmo, e i colpi che ha appreso durante l'addestramento. A mano a mano che procede nella lotta, scopre che l'entusiasmo e l'addestramento non sono sufficienti per vincere: è necessaria l'esperienza.
Allora egli apre il suo cuore all'Universo, e chiede a Dio di ispirarlo, affinchè ogni colpo del nemico diventi una lezione di difesa per lui.
I compagni commentano: "Com'è superstizioso. Ha interrotto la lotta per pregare, e rispetta i trucchi dell'avversario."
A queste provocazioni il guerriero non risponde. Sa che, senza ispirazione ed esperienza, non c'è addestramento che dia risultato.
Un
guerriero della Luce non imbroglia mai, ma sa distrarre il suo
avversario.
Per
quanto ansioso sia, sfrutta ogni risorsa strategica per raggiungere
l’obiettivo. Quando si accorge di essere allo stremo delle forze,
induce il nemico a pensare che stia temporeggiando. Quando sceglie di
attaccare da destra, muove le sue truppe verso sinistra. Se intende
iniziare la lotta immediatamente, finge di aver sonno e si prepara
per dormire.
Gli
amici commentano: “Vedete ha perduto l’entusiasmo”. Ma lui non
dà importanza ai giudizi, perché gli amici non conoscono le sue
tattiche di combattimento.
Un
guerriero della Luce sa ciò che vuole. E non ha bisogno di spiegare
nulla.
Un
guerriero della luce non ha " certezze", ma un cammino da
seguire, al quale cerca di adattarsi in base al tempo. In estate,
lotta con equipaggiamenti e tecniche diversi da quelli impiegati in
inverno.
Essendo tollerante, egli non giudica mai il mondo utilizzando il concetto di " giusto" o " sbagliato", bensì sulla base dell'atteggiamento più adatto a quel determinato momento.
Sa che ache i suoi compagni devono adattarsi e quindi non si soprprende quando essi cambiano atteggiamento. A ciascuno dà il tempo necessario per giustificare le proprie azioni.
Ma è implacabile in caso di tradimento.
Essendo tollerante, egli non giudica mai il mondo utilizzando il concetto di " giusto" o " sbagliato", bensì sulla base dell'atteggiamento più adatto a quel determinato momento.
Sa che ache i suoi compagni devono adattarsi e quindi non si soprprende quando essi cambiano atteggiamento. A ciascuno dà il tempo necessario per giustificare le proprie azioni.
Ma è implacabile in caso di tradimento.
Per
il guerriero della luce non esiste amore impossibile.
Egli non si lascia intimidire dal silenzio, dall'indifferenza, o dal rifiuto. Sa che, dietro la maschera di ghiaccio che usano gli uomini, c'è un cuore di fuoco.
Perciò il guerriero rischia più degli altri. Ricerca incessantemente l'amore di qualcuno, ancorchè ciò significhi udire spesso la parola "no", tornare a casa sconfitto, sentirsi rifiutato nel corpo e nell'anima.
Un guerriero non si lascia spaventare quando insegue ciò di cui ha bisogno. Senza amore, egli non è nulla.
Egli non si lascia intimidire dal silenzio, dall'indifferenza, o dal rifiuto. Sa che, dietro la maschera di ghiaccio che usano gli uomini, c'è un cuore di fuoco.
Perciò il guerriero rischia più degli altri. Ricerca incessantemente l'amore di qualcuno, ancorchè ciò significhi udire spesso la parola "no", tornare a casa sconfitto, sentirsi rifiutato nel corpo e nell'anima.
Un guerriero non si lascia spaventare quando insegue ciò di cui ha bisogno. Senza amore, egli non è nulla.
Il
guerriero della luce contempla le due colonne che fiancheggiano la
porta che intende aprire. Una si chiama " Paura", l'altra "
Desiderio".
Il guerriero guarda la colonna della Paura, sulla quale è scritto :" Entrerai in un mondo sconosciuto e pericoloso, dove tutto ciò che hai appreso finora non servirà a niente".
Poi osserva la colonna del Desiderio, sopra la quale legge:" Uscirai da un mondo conosciuto, dove sono custodite le cose che hai sempre voluto e per le quali hai lottato duramente."
Il guerriero sorride, perchè non esiste niente che lo spaventi nè che lo leghi. Con la sicurezza di chi sa ciò che vuole, apre la porta
Il guerriero guarda la colonna della Paura, sulla quale è scritto :" Entrerai in un mondo sconosciuto e pericoloso, dove tutto ciò che hai appreso finora non servirà a niente".
Poi osserva la colonna del Desiderio, sopra la quale legge:" Uscirai da un mondo conosciuto, dove sono custodite le cose che hai sempre voluto e per le quali hai lottato duramente."
Il guerriero sorride, perchè non esiste niente che lo spaventi nè che lo leghi. Con la sicurezza di chi sa ciò che vuole, apre la porta
Un
guerriero delle luce ha bisogno di amore.
L'affetto e la tenerezza fanno parte della sua natura, quanto il mangiare e il bere e il piacere del Buon Combattimento. Quando il guerriero non si sente felice davanti al tramonto, c'è qualcosa di sbagliato.
In quel momento, interrompe il combattimento e va in cerca di compagnia, per assistere insieme all'imbrunire.
Se ha difficoltà nel trovarla, si domanda :" Ho avuto paura di accostarmi a qualcuno? Ho ricevuto affetto, e non l'ho capito?"
Un guerriero della luce usa la solitudine, ma non ne viene usato.
L'affetto e la tenerezza fanno parte della sua natura, quanto il mangiare e il bere e il piacere del Buon Combattimento. Quando il guerriero non si sente felice davanti al tramonto, c'è qualcosa di sbagliato.
In quel momento, interrompe il combattimento e va in cerca di compagnia, per assistere insieme all'imbrunire.
Se ha difficoltà nel trovarla, si domanda :" Ho avuto paura di accostarmi a qualcuno? Ho ricevuto affetto, e non l'ho capito?"
Un guerriero della luce usa la solitudine, ma non ne viene usato.
Dice
un saggio cinese sulle strategie del guerriero della luce: “Fai
credere al tuo nemico che non oterrà grandi ricompense se deciderà
di attaccarti. Così farai diminuire il suo entusiasmo.
Non
ti vergognare di ritirarti provvisoriamente dal combattimento, se
capisci che il nemico è più forte. L’importante non è la singola
battaglia, ma la conclusione della guera.
“Se
sarai abbastanza forte, non dovrai neppure vergognarti di fingerti
debole. Questo fa perdere al tuo nemico la prudenza, e lo spinge ad
attaccare anzitempo.
In
una guerra, la capacità di sorpendere l’avversario è la chiave
della vittoria.”
“E’
curioso”, commenta il guerriero della luce fra sé e sé. “Incontro
tanta gente che, alla prima occasione, tenta di mostrare il lato
peggiore di sé. Cela la forza interiore con l’aggressività;
dissimula la paura della solitudine con un’aria i indipendenza. Non
crede nelle proprie capacità, ma vive proclamando ai quattro venti i
propri pregi.”
Il
guerriero della luce legge questi messaggi in tanti uomini e tante
donne che conosce, non si lascia mai ingannare dalle apparenze, e fa
di tutto per rimanere in silenzio quando tentano di impressionarlo.
Ma coglie l’occasione per correggere le proprie mancanze, giacchè
gli uomini sono sempre un ottimo specchio.
Un
guerriero approfitta di qualsiasi opportunità per imparare.
Talvolta
il guerriero della luce lotta con chi ama.
L’uomo
che tutela i propri amici non è mai vittima delle tempeste
dell’esistenza; ha le forze per superare le difficoltà e andare
avanti.
Eppure,
tante volte, si sente sfidato da coloro ai quali di insegnare l’arte
della spada. I suoi discepoli lo provocano a un combattimento.
E
il guerriero mostra le sue capacità: con pochi colpi fa rotolare a
terra le lance degli allievi, e l’armonia ritorna nel luogo in cui
si riuniscono.
“Perché
farlo, se sei tanto superiore?” domanda un viaggiatore.
“Perché
quando mi sfidano, in realtà vogliono parlare con me, e in questo
modo io mantengo vivo il dialogo,” risponde il guerriero.
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