venerdì 5 ottobre 2012

Messaggi in medianità




MedianitàMessaggi


Il mondo "sottile" è quel luogo dove risiedono gli Spiriti, le Guide, i trapassati, un luogo che per alcune persone fa timore il solo sentirlo nominare, eppure dal mondo di là c'è una mano che ci vien tesa, un aiuto ed una parola di cuore pronta, per chi sa coglierla.

Ho selezionato qualche brano toccante, da condividere con voi.
Kappa

“Silenzio interiore
La mia gioia discende dal fatto che posso parlare agli uomini. O fratelli, vi esorto a creare quel silenzio interiore che è cagione di grandezza nel vostro mondo e in quelli sottili. Quel silenzio interiore che è cagione di mitezza e pace; quel silenzio interiore attraverso al  quale è stata creata tanta arte dall’uomo. E’ quel silenzio interiore che può permettervi di affinare le vostre facoltà spirituali, al fine, altissimo, di permettere più velocemente a voi il risveglio della coscienza, la libertà; quel silenzio interiore in cui sono nate tutte le rivelazioni sapienziali che hanno dato vita alle organizzazioni religiose, e che hanno, di era in era, portato l’umanità, attraverso a molti secoli, verso quell’ideale morale cui oggi è chiamata.
Non può avvenire la liberazione nel clamore; essa avviene solo e sempre in questo silenzio interiore, perciò vi dico: non perdete mai quel poco di misticismo che è in ognuno di voi. La vita stessa è un atto mistico; essa stessa è un dono, e quindi non è da vedere come un qualcosa di acquisibile, conoscibile o, peggio, dovuto a voi, ma soltanto di adorabile, quale dono meraviglioso del nostro Creatore.
Disponetevi, dunque, a questo silenzio interiore acciocché avvenga più facilmente, con meno dolore per voi, quel passaggio dalla consapevolezza alla coscienza, dall’io al non-io, dal divenire all’essere, dai mondi alla Legge, dalla Legge al Principio.”
(p.176)

“La Realtà è l’Amore
Quando gli uomini comprenderanno che la Realtà è l’Amore, non ci sarà bisogno di comprensione. Quando la vita sarà la sconfitta della morte e non il suo preludio. Quando l’esistenza non sarà più vittima della dualità. Quando avrete riconosciuto l’illusione delle forme. Quando avrete compreso che tempo e spazio non sono che fantasmi, costruzioni, inganni che voi create per necessità, per motivi di qualità. Quando sarete consapevoli che la Realtà ha in tutta la sua varietà di fenomeni un fine, un senso ed un principio che non sono che un’unica cosa. Quando sarete consapevoli che non sono i massimi coloro che ingannano, ma lo sono coloro che onestamente, nel silenzio, agiscono per un mondo migliore. Quando comprenderete che potere non significa accumulare, ma significa essere. Quando comprenderete che la vita non è esistenza ma è essenza, e che l’essere non è divenire ma coscienza; allora, ecco, avrete compreso che cos’è il piano spirituale, quindi, l’Amore.”
(p.180)

“L’Amore è la principale conoscenza
Quando l’amore esclude non è amore, quando delude non è amore, quando dà sofferenza non è amore. Quando l’amore è puro non concede, dona. Quando l’amore dona, non desidera ricevere. Quando l’amore è vero non rinuncia, ma sostiene. Quando l’amore è puro, non conosce riserve né limitazioni. Tutto è compreso nell’unico sentire che unisce e moltiplica, concedendo più di quello che in se stesso crede di concedere.
Nel suo silenzio parala ai cuori, nelle sue parole parla al sentire, nel suo calore scalda l’animo, nel suo candore illumina, nella  sua purezza include tuto ciò che può esistere, anche di ciò che è definito profano, e non c’è vergogna che gli resista. Ogni essere capace di amare in questo modo conosce tutti i segreti, tutte le imperfezioni, tutte le limitazioni, perché egli stesso ne è parte, ne è partecipe. E non di meno ama anche esse come ama il dolore e colui che lo infligge, non con vittimismo né rassegnazione, ma con la consapevolezza che è soltanto per amore che riceve ciò.
Quando l’amore è gioia, il pianto è la sua linfa.
Quando l’amore trascende, il dolore concede  con le sue lacrime
 l’acqua purificatrice che lo cancella.
Quando scoprirete in voi l’amore, sappiate che esso non si è mai allontanato, ma siete voi che avete spostato la vostra consapevolezza su questa sublime realtà, dopo aver dimenticato la principale conoscenza che prima, per insufficienza, non sentivate essere tale, l’unica, la vera.
Sì,  la principale conoscenza, che prima, per insufficienza, non sentivate essere tale, l’unica, la vera.
Sì la principale conoscenza, o fratelli; perché l’amore è comprensione e la comprensione è la più grande delle conoscenze.”
(p.172)


“Ogni verità che le guide spirituali dell’umanità hanno posto alla vostra attenzione, ha almeno due significati: uno riferibile all’uomo singolo, l’altro riferibile alla vita del Tutto.
Se non credete che i trapassati possano insegnarvi a vivere bene, ed in effetti non abbiamo la presunzione di farlo, abbiate la sincerità di credere che forse essi possono darvi qualche consiglio su come morire. Non vogliamo insegnarvi un distacco ascetico, ma condurvi, mano nella mano, ad una razionale, cosciente riflessione, la quale conduca al fiore purissimo e fragrante della comprensione.”
(p.128)

Verso la scintilla, Cerchio medianico Kappa

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L’altra metà, Giuliana Rigamonti, hermes edizioni


Un altro stralcio di messaggi dal mondo degli spiriti, questa volta ricevuti da cura di

Messaggio dal mondo degli spiriti, ricevuto da Giuliana Rigamonti


57. La Bellezza
“La luce del Padre ti portiamo a mazzi.
Ricevila e tessila per farti lini di pace.
Avvolgersi in aura bianca
E camminare tra la gente
Irradiando quanto ti è dato.
Non ti colpiscono le bassezze altrui.
La bellezza di un astro è come quella di un fiore. E’ solo bellezza.
Non ci può essere una cosa più bella e una meno bella. La bellezza è totale. Se una cosa è sciupata, è malridotta, è sfocata, opaca, impura, imperfetta… non è meno bella. E’ tutto ciò che la si è definita prima. La Bellezza è la massima misura dell’espressione creatrice, dell’atto creativo divino. Non si deve confondere il superlativo bellissimo con il termine: bellezza.
La Bellezza è assoluta. Non è soggettiva per cui una cosa ti aggrada, ti piace in misura differente rispetto a un altro individuo. La Bellezza è perfezione, quindi universalmente  riconosciuta e accettata. Non confondere i canoni del Bello relazionabili ai gusti, alle civiltà, alle usanze, alle mode.
La Bellezza parla un linguaggio universale ed eterno.
Cambiano i “gusti” (che sono soggettivi oppure globalmente soggettivi, canoni che variano tra civiltà e civiltà, tra società, tra epoca ed epoca), ma non può cambiare la perfezione.
Essa è unica e immutabile pur essendo in continuo mutamento nelle sue manifestazioni.
La bellezza palpita, vibra, è vitale.”

Messaggio dal mondo degli spiriti, ricevuto da Giuliana Rigamonti
(L’altra metà, Giuliana Rigamonti, hermes edizioni)

44. Spirito Uno
“Tanti altri amici tuoi hanno comunicato con te ultimamente, ma ora da amico-guida devo prenderti per mano e guidare i tuoi passi che stanno inciampando e tendono a farti ruzzolare.
Temi sempre il peggio e questo nuoce alla tua salita poiché ti avvolge nella nebbia scura che frena la Luce nel penetrare il tuo Spirito.
Io sono il tuo Spirito, tu sei “frammento” del mio Spirito e del tuo Spirito.
Lo Spirito è Uno, i cicli terreni tanti, gli individui tanti.
Sei Giuliana, sarai un altro individuo, sei stata Erasmo, sarai, sarai, però alla fine sarai lo Spirito solo e unico.
Tanti individui che non scompaiono e mantengono per sempre la loro identità, il loro nome nel passato, la loro collocazione nel mondo e nel tempo vissuto, però manifestazioni di uno Spirito unico nel quale si ritroveranno tutti, individualmente e contemporaneamente uno solo.
Spirito Uno che ha “smembrato” se stesso in Spiriti individuali, non simili a Lui, ma Lui; non parti complementari, ma unità; non semplici manifestazioni, ma una sola unica manifestazione con le stesse caratteristiche e peculiarità sostanziali.
Questo, è difficile capire nella vostra dimensione, è essere fuori tempo ed essere il tempo, fuori dallo spazio ed essere lo spazio; è essere sempre, dal momento in cui l’Assoluto diede allo Spirito l’alito per la sua esistenza-evoluzione, già definita prima del tempo.
E lo Spirito, conosciuta la meta da raggiungere, “fraziona” le tappe nel tempo. I mezzi che gli sono concessi sono gli individui  in cui esiste nella sua interezza; pur essendo tanti e pur rimanendo tanti e individualmente unici, al termine si troveranno singolarmente e contemporaneamente (questo è ciò che non potete capire nella dimensione terrena) uno solo.
Parlare di frammenti o manifestazioni è solo per farvi comprendere un po’ meglio, ma non è proprio esatto. Anche il temine di emanazione non chiarisce più degli altri.
La nostra è una unicità, E’ uno, sono tanti uno, ma uno, uno solo.
Non frammenti, non ci sono parti, è un Uno senza parti in cui si possa suddividere.
E’ un Uno, solo, unico, in tanti, ma sempre Uno.
Puoi pensare alla tua immagine riflessa in molteplici specchi. Tu – sola – tante immagini.
Ecco, non così però tu sola, tanti tu (non immagini) non come te ma tanti tu in te sola.
L’Uno non ha immagine, è Uno.
(Mi sembra di capire, però le immagini e i concetti compaiono troppo velocemente).
Risposta: Non importa. La guida è in te, lasciala operare, seguila: mi chiami e chiami te.
Fai parte dell’Uno e sei Uno.
Scrivere ti serve per fissare con ordine il pensiero. Ma l’ordine, per voi, è in relazione e subordinato al tempo poiché si segue uno schema-tempo per ordinare il pensiero con l’interventento, necessario, della ragione. I concetti ti sono più chiari nel “lampo” in cui li vedi, ma quando li vuoi collocare con ordine sfocano.”
Domanda: Grazie, Erasmo, mia Guida.
Risposta: Anch’io dico grazie a Erasmo e la pace viva con Erasmo.
Amen.

                        28. “Noi siamo con te e siamo te
Noi siamo con te senza bisogno di pensare a viaggi e spostamenti, ti seguiamo perché siamo te, non solo con te, ma siamo te, facciamo parte di te come tu fai parte di noi. Non ci allontaniamo per tornare quando ci chiami. Tu ti evolvi con noi, noi ci evolviamo con te. E non siamo diversi, come pensi: siamo della stessa essenza, lo Spirito, l’energia di vita e per te e per noi. Il tuo Spirito è costituito anche dal nostro, cioè siamo uno Spirito solo, una sola Energia, poiché proveniamo dall’energia Uno.
Noi saremo sempre “uno” fino al termine della tua e nostra evoluzione, da quando cominciammo ad essere.
Il buio è solo esterno, è ugualmente luce se chiudi gli occhi e pensi a noi, oppure se guardi le stelle con ammirazione e gioia. E’ questa una lode a Dio.
Il ciclo della vita è breve, nei nostri termini, ma molto lunga è l’esistenza prima della completa evoluzione. E’ quindi giusto che voi viviate nel modo più sereno  poiché nelle successive tappe terrene ricorderete ciò che avete sperimento nelle precedenti.
Avete un detto: se nasco un’altra volta farò così e così…
Quando si ripetono queste parole con molta convinzione è già un preparare situazioni per il tempo che intercorre tra la morte e la successiva nascita.
Non sempre però ogni prova terrena è migliore rispetto ad altre precedenti.
Esistono dei compensi o vuoti da colmare che possono apparire di limitata evoluzione. Ciò avviene per equilibrio di esistenze. Poiché solo dalla fase di equilibrio si procede verso livelli più alti di evoluzione.
Si deve vivere con lo sguardo dello Spirito sempre volto verso lo Spirito Puro.
Insegna ai tuoi figli a osservare e amare la natura come “creato”. E’ una forma di preghiera, una strada di evoluzione anche questa. La pace sia con te.”

Messaggio dal mondo degli spiriti, ricevuto da Giuliana Rigamonti
(L’altra metà, Giuliana Rigamonti, hermes edizioni)



            2. Abbi fiducia nella Luce
… Abbi fiducia nella Luce, ti ama, ti è vicina, chiedi ed avrai.
La pace sia con te, anch’io cerco la pace, è bella, è luce, è immensità, è amore, è tutto…

                        3. “L’amore per ogni cosa è preghiera
Cercate solo la pace e non la frenesia della vita. Fate tutto con distacco, godete di più delle cose piccole, ma grandi per l’evoluzione dello Spirito. I problemi li risolvete quando seguite l’intuito che non è altro che l’aiuto che vi viene dato.
Domanda: Quali sono i nostri problemi?
Risposta: Problemi che a noi sembrano inutili e lontani, ma capiamo che per voi sono fondamentali per vivere sulla terra.
Domanda: Quali sono le piccole cose di cui godere?
Risposta: Anche guardare la luce o il sole o un fiore sono grandi cose per l’Amore divino; è una preghiera di ringraziamento al Perfetto ammirare le cose da Lui create.
No si prega solo come ti hanno insegnato.
La preghiera è l’amore per la natura, le cose, gli animali, è amore per tutto in lode a Dio, vera Luce che ci ama con ciò che ha creato per noi. Tornate – restate bambini: dovete essere bambini per sempre, per essere grandi di Spirito e di amore.”


“Il sorriso è un fiore che sboccia;
gli occhi tranquilli sono acque serene
che scorrono nel letto della vita,
facile e serena per chi non chiede troppo,
impetuosa e dirompente a chi mai si accontenta.
Canti di gioia nel cuore sono mistici pensieri
Più alti di ogni preghiera.

Quando vedrai il mondo
Con occhi di Luce, lì
È la tua casa.

Quando guarderai il cielo
Con i suoi occhi,
lì è la tua casa.

Quando canterai con noi
Allora
sarai a casa.

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